Non riesce alla Transfilm di serie B2 (Enrico Rech Daldosso, Davide Gerevini e Matteo Rodella) l’impresa contro la capolista Nuovo TT Camuno di Pisogne (Andreoli, A. Romele e P. Romele). I bresciani, che stanno meritatamente dominando il campionato, hanno avuto la meglio per 5-2 in un match che ha avuto la sua svolta nella sconfitta per 3-2 subita nel terzo singolare dall’asso asolano Rech Daldosso per mano del forte camuno Alessandro Romele. Per l’Asola, che ora si attesta al terzo posto in classifica, i punti sono venuti da Rech Daldosso e da Gerevini, entrambi vincitori sul difensore Pietro Romele. Da segnalare la bella prestazione di Davide Gerevini che è riuscito a portare al quinto set il fortissimo Andreoli. Decisiva invece la vittoria ottenuta sul campo del TT Parma (Lunardini, Breviario e Ghezzi) dalla formazione di serie C1 (Paolo Freddi, Matteo Vagliani e Romano Rodella) che agguanta la salvezza con due giornate di anticipo sul termine del campionato. L’Asola si è presentata in campo con la giusta concentrazione e ha fatto suo il match con un 5-0 che non ammette repliche grazie alle vittorie di Rodella su Breviario e Lunardini, di Vagliani su Ghezzi e Breviario e di un ottimo Freddi su Lunardini. Con un altro sonante 5-0 la giovanissima formazione di serie C femminile (Valentina Hu e Sofia Mescieri) si è sbarazzata del TT Montichiari (De Vincenci – Casagrande)) concludendo il proprio campionato al secondo posto e dimostrando di essere pronte per affrontare nella prossima stagione la serie B2. Segno positivo anche per le formazioni maschili impegnate nei campionati a squadre di livello regionale. In serie D2, sabato pomeriggio allo Schiantarelli di Asola, Monegatti, Cernaz e il forte Matteo Magnani hanno superato il TT Amici del ping pong di Castelgoffredo (Turganti, Mazzocchi e Mazzucconi) per 5-2 e domenica mattina la compagine di serie D1 (Comincini, Storti e Roberto Rustici) ha espugnato il difficile campo del Ripalta Cremasca (Braguti, Dischetti e Ziglioli) vincendo per 5-4 grazie a due punti a testa di Rustici e Comincini e a uno di Paolo Storti.